La casa passiva
- matteonasini
- 10 mag 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 25 lug 2023
Cos’è un edificio passivo?
Viene definito “passivo” ogni edificio che ha un fabbisogno energetico annuo inferiore a 15 kW/m² ossia meno di un decimo rispetto ad un edificio convenzionale. Questi edifici non necessitano di un regolare impianto di riscaldamento. Solitamente vengono alimentati dal recupero di calore dell’impianto di aerazione, dall’energia solare, da pompe di calore, da piccoli caloriferi o dal calore residuo di radiatori elettrici d’emergenza. Le pareti ed i muri devono essere isolati con appositi materiali dello spessore di 30/40 cm, affinché il coefficiente di dispersione dell’intercapedine esterna non sia superiore allo 0,16 W (m²K), come stabilito dal Darmstädter Passivhaus Institut.
I VANTAGGI DI UNA CASA PASSIVA
I vantaggi in termini di consumo energetico sono notevoli: una casa passiva consuma il 90% in meno rispetto alle case tradizionali, e circa il 75% in meno rispetto alle nuove case costruite secondo la regolamentazione termica attuale.
La casa passiva si basa dunque sul concetto di costruzione a consumi molto ridotti, quindi il riscaldamento non è ottenuto mediante un normale impianto “attivo” a consumo energetico, bensì tramite tutte quelle che vengono chiamate fonti passive di calore: la radiazione solare, le persone, l’inerzia termica.
Molto importanti sono i fattori come l’isolamento termico, l’assenza di ponti termici, l’elevata impermeabilità all’aria, il controllo della ventilazione.
Molto importanti sono anche l’esposizione della casa e la forma, preferibilmente compatta così da disperdere meno calore a parità di volume. L’efficacia dell’isolamento termico di tutto l’involucro permette di conservare calore all’interno in inverno e di non farlo entrare in estate.
Risulta anche molto importante per un buon sfruttamento dell’apporto delle radiazioni solari utilizzare delle appropriate schermature come aggetti dalla facciata, frangisole, tende e porticati in maniera tale che possano far entrare la luce naturale in inverno e ridurla considerevolmente in estate, considerando il posizionamento del sito e la differenza dell’angolo di incidenza dei raggi che c’è fra periodo invernale e quello estivo. Gli elementi di schermatura citati hanno una notevole importanza e ad oggi i più efficaci sono quelli adattivi, cioè che muovendosi ad attivazione meccanica o elettrica riescono a disporsi meglio rispetto al posizionamento del sole, anche se pur essendo sul mercato da diversi anni hanno un prezzo di gran lunga superiore a quelli fissi.
La casa passiva è quindi una struttura che attraverso dispositivi passivi riesce a coprire i fabbisogni energetici sfruttando i flussi di temperatura, aria, umidità e apporto solare che sono presenti naturalmente nell’ambiente esterno; essendo queste condizioni naturali non sempre presenti nella quantità ottimale si vanno a sfruttare le capacità proprie dei materiali di costruzione, da utilizzare questi ultimi come masse di accumulo termico [cioè quantità di materiali con elevata capacità termica (= calore specifico x massa)].
Per ottenere efficaci accumuli termici si fa ricorso a materiali tradizionali pesanti o a materiali di nuova concezione, in rari casi anche a serbatoi d'acqua, tenendo presente sempre che il loro ruolo assume significati diversi a seconda del loro posizionamento nella struttura e nel sito.
PROGETTARE UNA CASA PASSIVA
Negli ultimi anni molto si è fatto per il miglioramento delle prestazioni degli edifici e quindi della formazione dei tecnici, anche attraverso norme tecniche e modelli derivanti studi di università, enti pubblici o modelli di certificazioni quali ad esempio CasaCLima, per questo dobbiamo dire che fortunatamente le cose stanno migliorando e soprattutto c’è sempre una maggiore sensibilità anche da parte delle nuove generazioni di clienti che capiscono che progettare una casa energeticamente efficiente è sia un risparmio in termini economici , sia una buona azione nei confronti della natura e dei nostri figli.

Assumono in questo tipo di costruzione un ruolo importante le figure specializzate per gli impianti, gli isolanti, gli infissi etc. , tenendo presente che molto spesso sono considerevoli le differenze fra un prodotto di un marchio e l’altro.
Per fortuna sono la maggior parte i tecnici che oggi sfruttano la rete di competenze nel loro lavoro, soprattutto negli studi più grandi o in quelli delle nuove generazioni di professionisti, sempre più abituati a lavorare in team. Detto ciò consiglio vivamente di optare per una casa passiva, anche se inizialmente le spese possono sembrare maggiori; nel lungo periodo ci sono notevoli risparmi e il comfort interno che avrete nella vostra casa sarà ottimale per una vita sana per tutta la famiglia.
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